L'unico modo per rendere giustizia al Flash Gordon di Mac Raboy (questa è la sua prima sunday!), è ammirarlo a colori, perché l'artista concepiva la tavola, più di altri suoi colleghi e certo più di Alex Raymond, in funzione della cromia. Su questo stesso scaffale ci sono anche i recenti volumi dell'integrale del Gordon di Raboy edita dalla Dark Horse. Ecco la stessa tavola in quell'edizione, credo che non ci sia bisogno di altri commenti:
Infine, un esempio delle rubriche giornalistiche "precotte" che il KFS forniva ai suoi abbonati:Questa edizione del Blue Book era destinata ai mercati esteri. Ecco due pagine molto interessanti, e con queste chiudo:
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...ma le immagini son così piccoline ?
RispondiEliminaDi solito cliccandoci (!) sopra si vedon più grandi...
Oggi sei su afnews.info. :-)
RispondiEliminaSi, è vero! Scusatemi... Sto cercando di capire come si fa. :-)
RispondiEliminaGrazie per aver inserito le immagini grandi, però mancano ancora quelle relative alle "rubriche precotte" e alla "sezione esteri", magari aggiungi anche quelle?
RispondiEliminaE poi una domanda. Tra i vari formati delle tavole domenicali più o meno la differenza è chiara, ma che cosa vuol dire per le strisce giornaliere la possibilità di scelta fra "four and five columns" ? Anche quelle le potevano "allungare" magari tagliando la parte inferiore?
Le due immagini rimaste piccole le devo rifotografare. Lo farò una delle prossime sere.
RispondiEliminaSono certo che la tua interpretazione, riguardo alle giornaliere, sia quella giusta. Ho visto parecchie versioni "larghe" e "strette" di molte dailies, specie degli anni fra il '42 e il '49: Mickey Mouse e Brick Bradford, per esempio. Tutte avevano la parte in basso "tagliabile", addirittura, in certi casi, con doppio copyright!