Finalmente spunta un nome, Gianese. A qualcuno dice qualcosa? Appena avrò un po' di tempo, scorrerò di nuovo tutti i nomi dei collaboratori (sono tanti!) del lungometraggio diretto da Anton Gino Domeneghini. Intanto dico che Lindoro il Castoro mi sa tanto di rielaborazione, se non di ricalco (rimontato), da un comic book americano... Che abbia ragione Fortunato? Sindabad, invece, è più problematico.
