Per chi indovina non c'è premio, solo la mia riconoscenza e quella di Sergio, che mi ha portato le immagini. Perché nei io né lui conosciamo la risposta giusta...
Le due tavole che seguono sono state pubblicate sul rarissimo "giornale" L'ometto Pic, nel remoto 1946. La mano è quella di un Maestro, e la prima cosa che ci viene alla mente è un possibile ricalco dal disneyano Little Hiawatha. Ma non è così. C'è invece qualcosa de La Rosa di Bagdad... Forse. Nessuno è in grado di aiutarci?
Non andate a cercare sul Bono, perché nemmeno lì ci sono notizie in merito.
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Ciao! Saluti a Leo e a Sergio.
RispondiEliminaPotrebbe essere Dino Attanasio, che era molto giovane e molto disneyano all'epoca. Aveva collaborato alla "Rosa di Bagdad" e abitava in Italia ancora per poco. Dal 1948 sarebbe andato in Francia, per assorbire lo stile franco-belga alla Franquin.
Sono vai indizi che potrebbero combaciare. Il suo passaggio in Francia spiegherebbe anche perché di questo stile non si è vista traccia negli anni seguenti su altre testate italiane.
Tra le ispirazioni di questa serie c'è sicuramente anche il Chuck Jones di Inki (il negretto, quello del "minah bird"). Il piccolo selvaggio è quasi uguale, con qualche "cascame" della "Rosa", vedi la trasformazione etnica subìta da Amin dopo l'incantesimo operato da Burk.
No?
Ciao!
Luca
Attanasio? Interessante ipotesi, davvero. Grazie, Luca. D'altronde mi pare proprio che spiri forte l'aria della Rosa di Bagdad, come dicevo.
RispondiEliminaCiao
Leo
Direi che è MOLTO disneyano (e non mi sentirei di scartare l'ipotesi di un ricalco).
RispondiEliminaMa, per l'ipotesi Attanasio, non sono convinto.
Tu stesso hai qui pubblicato (in un precedente post) una tavola di Attanasio del 1946 tratta da "Il Pinocchietto" è si denota parecchia differenza (questa è molto più elegante).
Comunque, non ne ho idea... :-(
Saluti a Luca e Fortunato.
RispondiEliminaConcordo con Fortunato, è assai disneiano ma, mi sembre, ci sono notevoli punti di contatto con La Rosa di Bagdad.
Vi risulta tra i numerosi disegnatori della Rosa un certo Gianese?
Il Gianese è l'autore di un altro fumetto Sindabad, disegnato con stile "cartone animato".
Darò a Leonardo altre immagini di Hamedin, di Lindoro e Sindabad. Quelle di Lindoro, sempre firmate Gianese,somigliano molto per il tratto assai "disinvolto", a quelle di Hamedin.
Sergio