giovedì 20 novembre 2014

Le censure di Mandrake: nuovi ritrovamenti!

Molto tempo fa, su questo blog, parlando dell'arrivo di Mandrake in Italia, nel 1935 (su "L'Avventuroso" di Nerbini), scrivevamo:

Possiamo solo immaginare come dovevano essere, in originale, vignette come questa:


Basta cercare, in rete... Il pregevole archivio dell'australiano "The australian Women's Weekly", infatti, pubblicava nel 1935 le dailies di Mandrake, in versione quasi ineccepibile. Raccomandiamo questa fonte a chi volesse - ce lo auspichiamo tutti - ripubblicare finalmente il Mago in marsina di Lee Falk e Phil Davis in modo filologico. Ecco la vignetta di cui sopra in versione originale:


E' la prima volta che vediamo Narda in questa veste, dopo quasi ottant'anni! Ma non è finita qui, ovviamente:

Versione Italiana 1935 (su cui si basano TUTTE quelle successive, compreso il recentissimo volume Mondadori):




Versione australiana:



5 commenti:

  1. I vestiti di Narda saranno pure incensurati, ma non definirei l'edizione australiana "quasi ineccepibile": è vittima di un rimontaggio che, se non ricordo male, arriva al taglio di vignette.

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  2. Non hai torto: sono stato precipitoso, l'analisi della pubblicazione, che comunque confermo è pregevole, ti dà ragione. Grazie, anzi, per avermi segnalato l'archivio del mensile australiano!

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  3. Ciao e complimenti per il tuo blog, che seguo da tempo. Ho controllato il volumetto di Mandrake della Mondadori e volevo segnalarti che, se effettivamente la prima storia presenta ancora purtroppo le censure nerbiniane (scheletri cancellati e vestaglie allungate) la storia di presentazione di Narda si presenta invece senza "braghettoni". Ritengo quindi, essendo presenti anche i copyright del KFS, che quella storia sia ricavata da altra fonte rispetto all'Avventuroso.
    Invece apprendo adesso, leggendo la pagina nerbiniana da te proposta, che alla sua prima apparizione Narda in Italia si chiamava Daran. Cosa buffa, perchè poi ripristinarono se non sbaglio il nome originale...
    Ciao e grazie per il lavoro informativo che svolgi per noi appassionati!
    Dario, Genova

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  4. Dario, mi hai colto in fallo! Hai ragione. Ho dato per scontata una cosa che non lo era affatto... Ora dovrei fare un controllo sul volume Comic Art, che però risulta disperso, nella mia collezione. Nel caso anche lì la versione fosse priva di censure, avrei decisamente preso un bell'abbaglio! Grazie.

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  5. Io il volume Comic Art l'ho a portata di mano e, difatti, non ci sono censure (Narda è correttamente poco vestita).

    @Dario
    L'anagramma dei nomi era abbastanza frequente.
    Oltre a Narda/Daran ricorderei il Drakeman/Mandrake dell'Audace o la regina Azura/Uraza della saga di Gordon sull'Avventuroso.

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