Buon Natale a tutti
Auguri datati un secolo fa, anche per sfatare la leggenda che Babbo Natale sia arrivato in Italia nel Dopoguerra e che debba il suo costume rosso alla Coca Cola...
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Fumetti classici, italiani e non: dalla fine dell'Ottocento al 1970 circa. O anche più recenti, perché la "classicità" è soprattutto una categoria estetica.
Ricambio gli auguri di Buon Natale e anno !
RispondiEliminaHai visto l'allegato ? ;)
Massimo B.
Visto, grazie! Complimenti per l'importante acquisto!
RispondiEliminaRicambio di cuore gli auguri di un Sereno NATALE e possibilmente decente ANNO NUOVO .
EliminaSul prossimo "Vitt&Dintorni"ci dovrebbe essere la seconda parte dell'articolo su Franco CHiletto, con una immersione nelle sua storia del 1944 di genere protofantascientifico.Per il contesto ho spudoratamente preso spunto da un tuo intervento trovato in rete. Non avendo quell'annata del Corriere dei Piccoli che altro potevo fare??.Ma siamo in clima natalizio e i peccati fumettistici saranno perdonati (spero).
Carissimo Tomaso,
RispondiEliminaancora auguri a te e a tutti! Mi dispiace non aver avuto modo di aiutarti, per la storia di Chiletto (molto fascinosa, peraltro). Magari me lo avevi anche chiesto, ma io sono terribile, con le email... Uno splendido 2013 a te e ai tuoi Leonardo
Tanti auguri a tutti!
RispondiEliminaaguri
RispondiEliminaIl Babbo Natale è di Gustavino, non di Mussino. Per il resto, auguroni!
RispondiEliminaOrmai possiamo passare agli auguri di BUON ANNO!! Caro Donald, per la storia di CHiletto dei tre esploratori spaziali apparsa nel 1944 sul C.d.P NON è Mai TRoppo Tardi!! Qualche scansione mi sarebbe utile per vedere l'uso del colore.
RispondiEliminaMa ovviamente non c'è nesuna fretta e naturalmente va bene anche se non ce la fai.
Mi piacerebbe scrivere sull'inizio del romanzo a fumetti in Italia di tipo avveniristico: penso a Yambo e a Guido Moroni Celsi, a meno che non ci sia qualche fumetto autarchico precedente, ma non mi pare.
Però ,tu che possiedi tanto materiale degli anni trenta, forse potresti individuare qualcosa su "L'Avventuroso": ricordo disegnata da VIchi la trilogia tratta dal romanzo di Motta "La principessa delle rose", molto interessante.
Tomaso non lo aveva chiesto, ma te l’ho chiesto io dopo, poiché interessa molto anche a me. Naturalmente se e quando avrai tempo…
RispondiEliminaNon sono potuto venire a Firenze perché mi sono ammalato, e allora non ti ho richiamato. :-(
Oggi giorno della vecchia Befana ho trovato nella calza il blog di Luca Boschi con un bel regalo!!
RispondiEliminaChissà mai che anche Fumetti Classici ci/mi riservi una sorpresa.
Comunque buona Befana a tutti i bambini, compresi quelli che hanno ancora la gamba semingessata: ciao FRANCESCO!!!
Alla fine sono riuscito a rintracciare alcune immagini a colori tratte dal "Corriere dei Piccoli"e "Topolino" relativamente a grandi "figurinai" quali Guido Moroni Celsi, Yambo, Attilio Mussino e anche a Franco Chiletto: tutte storie di protofantascienza a fumetti ( con didascalie anche).Per quanto riguada il grandissimo Gustavino mi sarebbe piaciuto trovare qualche illustrazione tratta da racconti o romanza "avveniristici", ma non ce l'ho fatta. Di Ferdinando Vichi ai disegni e su testo di Luigi Motta nella serie degli albi Nerbini ho recuperato "Il tunnel sottomarino", storia a fumetti che ha alle spalle un romanzo dello stesso autore risalente all'inizio del 1900, del quale ho fortunamente anche l'edizione in francese quasi coeva e divisa in due tomi.
RispondiEliminaVa beh, direte voi, a noi che ce ne cale??? Mah, in questo mondo composto di varia umanità incline al silenzio, io penso che sentire qualche voce non faccia male. Anzi, per contagio potrebbe dare origine ad un coro:sono un povero illuso, come mi dice sempre l'amico scettico Piergiogio Gallinoni??