Da molto tempo non aggiorno più questo blog: mi dispiace moltissimo, soprattutto per le attestazioni di stima (tante!) che ho ricevuto.
Rompo il silenzio, nonostante i problemi e gli impegni di altro tipo che mi assillano, perché davvero non posso stare zitto di fronte a scempi editoriali perpetrati senza che nessuno (o quasi) alzi un dito per farli notare al pubblico degli appassionati, dei collezionisti e degli studiosi del Fumetto.
La casa editrice americana Hermes Press sta editando, cronologicamente e integralmente, alcune importantissime serie a fumetti "sindacate" americane degli anni Trenta e Quaranta. Si tratta di collane tutto sommato pregevoli e da acquistare senz'altro, anche perché i volumi dell'attuale "età d'oro delle ristampe" saranno con tutta probabilità gli ultimi a vedere la luce, almeno in forma cartacea. Finora sono usciti sei volumi con l'integrale delle dailies di Buck Rogers di Phil Nowlan e Dick Calkins (dall'inizio, 1929, al 1939); due volumi delle relative sundays (dall'inizio, 1930, al 1937) e quattro volumi delle dailies di Phantom (il nostro indimenticato Uomo Mascherato), di Lee Falk e Ray Moore (dall'inizio, 1936, al 1943).
Specialmente l'ultima delle collane sopracitate, non è stata esente da grossi difetti, che qualcuno (io compreso, insieme a Fortunato Latella) ha anche fatto notare. Ma proprio Fortunato ha segnalato, sul suo imperdibile blog, lo scempio perpetrato alla produzione domenicale del personaggio sul primo volume delle sundays di Phantom, attesissimo dagli appassionati e uscito assai di recente:
Il volume ha ben 208 pagine, è in carta patinata e tutto a colori. Sarebbe (condizionale!) un tomo assolutamente imperdibile.Ora, invece di discettare sul perché e percome, a mio giudizio, Fortunato, nella sua recensione al volume, abbia detto cose sacrosante e anzi troppo indulgenti nei confronti della violenza perpetrata ai danni di queste rarissime tavole domenicali (che non si vedevano dai primi anni Settanta!), preferisco fare un copia e incolla dal volume Hermes.
Le prime due immagini che seguono, appaiono a pagina 207. Traduco letteralmente la didascalia originale:
“Nella pagina a fianco: tavola originale di Ray Moore [qui omessa] per la Domenicale di Phantom dell’11 ottobre 1942. Sopra: vignetta non restaurata dalla pagina ritagliata dai quotidiani per la stessa Sunday. A destra [sotto]: la stessa vignetta dopo un primo restauro digitale. Guardate la versione finale a pagina 197 [sotto ancora]. Notate l’area più scura sul lato destro della vignetta: questa era la parte dove la striscia era stata tagliata dal giornale e incollata su un pezzo di carta che ha provocato un maggiore ingiallimento del colore. Tutte le tracce sono state rimosse nella versione finale della striscia.”
Qui intervengo io: altroché! E perbacco! TUTTO IL COLORE è stato rimosso e sostituito da una piatta campitura digitale. Ma perché non lasciare il “primo restauro digitale”, che era perfetto? Ma che modo di ragionare è?
Perché, signori, questo è il risultato:
Guardate, in particolare, l'incarnato del povero Joe: il retino è stato ammazzato, togliendo le sfumature sul volto (e non solo). Ma tutto quanto ha perso di profondità, di "tridimensionalità".
Non basta: ecco un altro esempio di "restauro", vantato sul volume. Non riporto la didascalia, tanto dice le stesse cose.
Versione originale:
Fin qui, d'accordo: io non sono fra coloro che pensano si debba lasciare tutto come nella scansione di partenza. E questo perché l'accoppiata occhio umano-cervello è uno straordinario filtro che, sui materiali originali, fa in modo di dimenticare il pesante ingiallimento della carta e lo scolorimento degli inchiostri. Ma lo stesso miracolo non avviene sulle ristampe, anzi! Qui il miracolo lo fa proprio il computer, che usato in modo saggio e moderato, "pettina" la pesante patina e riporta la tavola allo splendore originale. Se avessi tempo, vi tesserei le lodi del meraviglioso Flash Gordon e Jungle Jim della benemerita IDW. Questo, infatti, sarebbe stato (SIGH!) il risultato, per Phantom, se il grafico si fosse fermato in tempo:
Giudicate voi.
Insomma, mi tengo strette le mie Fratelli Spada, con tutte le loro imperfezioni?
RispondiEliminaMa no! Il libro, se si è dei grandi appassionati della syndication classica americana, va preso ugualmente. Intanto perché è la versione originale, in inglese (ovviamente) e poi perché le tavole sono - come dice Fortunato - in formato orizzontale, e non tabloid come le pubblicarono gli Spada. Ah, che ricordi: non avevo nemmeno quindici anni e compravo sia Phantom che Mandrake in edicola... Proprio su un Mandrake pubblicai il mio primo "articolo". Invece di andar dietro alle ragazzine. Che vergogna. :-)
RispondiEliminaCongratulazioni per il tuo blog meraviglioso.
RispondiEliminaSto cercando informazioni su come individuare un artista spagnolo degli anni '70. Il suo nome era Francisco Fuentes Man, e, eventualmente, lavorato nella rivista Corrier Boy 1978 e nel 1979, e la rivista Corriere dei Ragazzi, pochi anni prima.
Avrei potuto aiutare a cercare?
I migliori auguri.
La mia email è:
je.duce @ terra.es
@ Jesùs: una domanda difficile: ho dato un'occhiata sui "sacri testi", ma per ora non ho trovato nulla su Francisco Fuentes. Appena possibile darò un'occhiata alla collezione del "Corriere dei Ragazzi", ma dubito di trovarci una scheda biografica. E' questo che ti interessa, vero?
RispondiEliminaCiao
Grazie mille per l'aiuto. Lei è molto gentile.
RispondiEliminaFrancisco Fuentes Man (sempre firmato Man Fuentes) disegnato fumetti avventure in Italia, tra cui Tarzan e Korak.
Se vuoi ti posso inviare una foto dei suoi disegni per conoscere il suo stile.
I migliori augur
Ciao, Donald!
RispondiEliminaVedo la richiesta di Jesus Duce e ti mando quanto ho trovato su Francisco Fuentes Man. Purtroppo non ho trovato niente di suo sul "Corriere dei Ragazzi".
Spero che a Jesus sia utile.
Salutoni,
Alberto
Francisco FUENTES MAN (Alicante, 12/01/1929-05/1994)
He started drawing for an advertising agency, then moved on to comics.
Comics for Spain:
Aventuras Célebres (Hispanoamericana de Ediciones)
Various stories (1958)
Buffalo Bill (Hispanoamericana de Ediciones)
Buffalo Bill (c.1960)
El Capitan Trueno (Editorial Bruguera)
Covers nn. 345, 411 et al; El Capitan Tueno (1961-1968)
El Capitan Trueno Extra (Editorial Bruguera)
El Capitan Tueno nn. 3-5
Sendas del Oeste (Ediciones Ferma)
Armando Jaleo n. 259 (1962)
El Capitan Trueno – Suplemento de Vacaciones (Editorial Bruguera)
El Capitan Tueno (1964)
El Capitan Trueno – Almanaque (Editorial Bruguera)
El Capitan Tueno (1964)
Bravo (Editorial Bruguera)
Galax, el cosmonauta nn. 1-17, 26, 32 (1968-1970)
Joyas Literarias Juveniles (Editorial Bruguera)
El señor de Balantry (1971)
Entre chacales (1972)
La montaña de oro (1972)
Sandokan (1972)
El tesoro del Lago de la Plata (1972)
El león de Damasco (1973)
La Jangada (1976)
El hijo del león de Damasco (1980)
La galera del Bajá (1980)
Comics for Great Britain (through Selecciónes Ilustradas, Bardon Art)
Picture Combat Library (Fleetway)
Death in the sun n. 109 (1962)
The Curse n. 116 (1962) [Reprinted in Pocket War n. 189]
Pow (Odhams)
The Two Faces of Janus nn. 53-??? (20/01/1968-1968)
Smash (Odhams)
A Short Cut Home n. 146 (1968)
Janus Stark (12/07/1969-19/07/1969, 20/09/1969-27/09/1969, 01/11/1969-08/11/1969)
TV 21 (City)
The Saint nn- 204-211 (1968-1969)
Sally (Fleetway)
The Justice Of Justine (02/08/1969)
Victor (D.C. Thomson)
The Khan’s Man (28/09/1974)
Warlord (D.C. Thomson)
Lord Peter Flint: Codename Warlord nn. 8, 15, 19, 25, 31, 34, 42, 47, 51, 56, 70, 78, 92, 96, 102, 110, 125, 150, 176, 216, 308, 311, 313, 352, 359, 364, 369, 377, 391, 395, 401, 408 (1974-1982)
I Don’t Wanna Be a Corporal nn. 112-120 (1976-1977)
Union Jack Jackson 121-130, 140-147 (1977)
Bullet (D.C. Thomson)
Fireball 21, nn. 36, 53, 108, 120 (1976-1978)
Battle Action (IPC)
Canine Corporal (16/01/1979; Reprinted 01/11/1985)
Grenade Attack (09/08/1980)
Tarzan (Byblos)
Tarzan (1980)
NOTE: Also published in Spain, Italy, and other European countries
Comics for France
Mon Journal
Klip et Klop, 1972
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Online References:
http://deskartesmil.blogspot.it/2009/05/francisco-fuentes-man.html
http://deskartesmil.blogspot.it/2009/05/francisco-fuentes-man-en-uk.html
http://navarrobadia.blogspot.it/2012/01/francisco-fuentes-man-1929-1994.html
Grazie, Beka! Esauriente, come sempre. Giro anche all'email di Jasùs.
RispondiEliminaA prestissimo