domenica 16 ottobre 2011

L’avventuroso 13 (1936 - sesta parte)


1936
Dove eravamo rimasti?
Ho lasciato troppe schede a metà, alcune da moltissimo tempo. Cercherò di chiuderne alcune, ma per il momento, anche per scaldare di nuovo il “motore”, riannodo il filo de L’Avventuroso, rimasto in sospeso nel 1936 con l’arrivo in Italia de L’Uomo Mascherato, ovvero The Phantom di Lee Falk e Ray Moore.


In questo post dicevo che Nerbini acquista Phantom lo stesso giorno in cui la serie giornaliera esce negli Stati Uniti, il 17 febbraio 1936. Le ricerche condotte da me, da Fabio Gadducci e da Sergio Lama per il libro del quale vedete il… puzzle della copertina in questo post (a prestissimo per tutti i particolari), hanno appurato che poche settimane dopo la serie era stata (inutilmente) richiesta anche da Lotario Vecchi, l’editore de L’Audace.





All’inizio, Lee Falk pensa di dotare il suo personaggio di un’identità segreta: è questo probabilmente il ruolo del personaggio di Paolo Rosi (nell’originale Jimmy Wells), nella tavola qui sotto, messa a confronto con la striscia originale. Ma non rivedremo mai più il simpatico playboy, perché – giustamente – Falk preferirà lasciare al suo eroe la massima aura di mistero, presentandocelo sempre col suo inconfondibile costume o con un improbabile soprabito per tutte le stagioni. Al pubblico femminile il rapporto dell’Ombra che Cammina con la frizzante Diana Palmer/Palmesi resta particolarmente congeniale, e L’Avventuroso vede impennarsi ancora di più le proprie vendite, che in questo periodo – si dice – sfiorano le 500.000 copie settimanali.






I segnali sono estremamente incoraggianti. Col numero 113 del 6 dicembre, L’Avventuroso dedica tutta l’ultima pagina a L’Uomo Mascherato: diverranno due (il prestigioso paginone centrale) di lì a poche settimane, con interventi decisamente poco corretti sulle strisce, come vedremo. E come il librone di prossima pubblicazione (430 pagine illustratissime, anche a colori!) racconterà nel dettaglio.


Per questo ci vediamo a Lucca, peraltro…


La mia personale preferenza va comunque a Mandrake, sempre di Falk e disegnato da Phil Davis, l’elegantissimo e autoironico Mago che – mi sorprende – oggi è considerato corny dal pubblico anglosassone, che invece ancora ama The Phantom. Mah, sono i misteri del comicdom, come si diceva una volta…


Comunque con questi numeri si archivia il 1936. Ci attende l’anno più importante di quella che mi piace chiamare la comics craze, per assonanza con la swing craze della musica jazz. Ma all’orizzonte si profilano nubi minacciose, per i comics americani in Italia e per la Casa Editrice G. Nerbini in particolare.
Alla prossima.




6 commenti:

  1. Scusa se commento solo "i pezzi del puzzle", ma d’Avventuroso sono ancora "ignorasino".
    La copertina non sembra malaccio (ma che sono quelli sotto, dei cerchi olimpici?)

    Però… le [E] con l’asta bassa: no, no, no! Non sono italiane, e direi nemmeno tipicamente europee. Si ritrovano soprattutto nel lettering anni 1930 statunitense. Che diavolo di carattere ha usato?
    Persino il Mostra, che è di Mark Simonson (statunitense) guarda filologicamente indietro, e non commette questo errore.

    Ah, cosa mi tocca vedere… :-)

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  2. Come vecchissimo lettore di Mandrake da me conosciuto in tenera età sugli albi Nerbini dopoguerra, ho sempre desiderato poter gustare le strisce giornaliere nell'originale bianco e nero , ben stampate.
    Purtroppo le ristampe Comic Art sono a tal proposito di scarsa qualità, perché probabilmente prese dalle stesse tavole nerbiniane anteguerra.
    Esistono in commercio tali rarità oggetto del mio desiderio??
    Chiedo lumi.

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  3. Ahimé no, Tomaso... L'unica edizione decente, in tutto il mondo, è proprio quella Comic Art. E pare non ci siano molte speranze di vedere le dailies di Mandrake nemmeno in lingua originale, nonostante tutto il fervore ristampistico che adesso agita gli americani. Pare che qualcosa si muova sul fronte delle domenicali, ma è ancora tutto da vedere. Chiedi comunque a Fortunato (il cui blog è fra i link riportati qui sulla destra) lui potrà darti maggiori lumi.
    Ciao

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  4. @ piccic: la copertina definitiva pare sarà mostrata quanto prima, in un blog appositamente preparato dall'editore. "sintonizzati" qui stasera, ci potrebbero essere novità!
    Non so che carattere abbia usato, peraltro...

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  5. Donald, ma "il Cammello d’argilla" non è la storia preferita di Leonardo?
    Bisogna che prima o poi si decida a scriverci su qualcosa… ;-)

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  6. Fortunato è qui e risponde direttamente.

    La Titan Books ha manifestato l'intenzione di ristampare integralmente MANDRAKE THE MAGICIAN.

    Tuttavia, non stapperei lo spumante.

    Il primo volume con le domenicali era stato annunciato in uscita all'inizio del 2012 ed è poi stato rinviato a giugno.

    A parte che bisognerà verificare la qualità del risultato (anche se, di solito, la Titan non dà fregature), temo che ci sarà da attendere un bel pochino prima di vedere delle giornaliere (comunque ancora non annunciate).

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