Erano presenti gli autori Luca Boschi, Leonardo Gori e Andrea Sani, assente giustificato Franco Bellacci. Il terzetto era presentato da Andrea Mazzotta, straordinario Direttore Editoriale della Nicola Pesce Editore. Eccoli qui: da sinistra a destra, Boschi, un entusiasta Mazzotta e Sani.
E' stata una giornata memorabile: un pubblico scelto e attento ha seguito oltre un'ora di conversazione, in cui abbiamo disquisito della vita e dell'arte del grande Benito Franco Jacovitti, ma anche della storia del Fumetto in Italia. Alcune domande del pubblico ci hanno consentito di rievocare affettuosamente aneddoti jacovitteschi che risalgono ai tempi in cui lo conoscemmo personalmente, raccogliendo molte ore di intervista. Che, come sapete, è in gran parte pubblicata in appendice al saggio.
La serata si è conclusa in un caratteristico ristorante del centro fiorentino (che più centrale non si può). Lì è stato finalmente compiuto un rituale scaramantico che avevamo troppo a lungo rimandato. Andrea, come hai visto, ogni promessa è un debito:
La cena è stata fruttuosa sotto molti aspetti: non ultimi, i grandiosi progetti che sono arcisicuro vedrete realizzarsi in men che non si dica...
Olè!
RispondiEliminafame! :PP
RispondiEliminaa quando un nuovo post? sei occupato dal libro?
RispondiEliminaCaro Alberto (e cari tutti):
RispondiEliminasì, l'impegno per il libro è stato davvero totalizzante! Ma ne sto uscendo proprio in questi giorni, e molto presto pubblicherò un nuovo post.
Grazie per l'amicizia!
Ho appena letto il libro: complimenti
RispondiEliminaGrazie, Paolo, a nome mio, degli altri autori e dell'editore!
RispondiEliminaCon tutto il rispetto, ma continuo a preferire la versione originale, per tanti motivi, anche se senz’altro la nuova sarà avvalorata dalla riscrittura e dalle integrazioni.
RispondiEliminaA mio parere i due saggi Jacovitteschi , il primo del 1992 e l'attuale , sua in un certo senso evoluzione incontrollata, dell'editore romano Pesce, sono opere a sé stanti, quindi non comparabili perché appartenenti a contesti storico/culturali diversi.
RispondiEliminaIl volume attuale "Surrealismo ecc, ecc," mette moltissima carne al fuoco con la complicazione di ripresentare a volte le stesse cose già scritte in precedenza viste in una differente ottica: quindi per il povere lettore un poco di confusione esiste.
Però , potrei anche sbagliami: la perfezione non è cosa di questo mondo.
Tomaso
Ah, quanti errori di battitura. Avrei dovuto scrivere: sono in un certo senso il frutto di una evoluzione incontrollata.
RispondiEliminaChido scusa