tag:blogger.com,1999:blog-7359273363834884524.post1691638483393205888..comments2023-04-15T12:29:48.700+02:00Comments on Fumetti classici: Topolino dodicesima parte – il contratto del SecoloDonaldhttp://www.blogger.com/profile/10907480635965995759noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7359273363834884524.post-16407721377326971152011-01-31T18:26:07.099+01:002011-01-31T18:26:07.099+01:00Certo, che vale! Vale tantissimo: dal punto di vis...Certo, che vale! Vale tantissimo: dal punto di vista estetico, storico, culturale! Ed è anche raro...<br />Ma se intendevi una quotazione, ahimé non saprei dartela, né qui - in genere - si danno.<br />Ciao!Donaldhttps://www.blogger.com/profile/10907480635965995759noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7359273363834884524.post-87208758063198028642011-01-31T18:17:42.706+01:002011-01-31T18:17:42.706+01:00io vorrei solo sapere se ad oggi il n° 137 dell...io vorrei solo sapere se ad oggi il n° 137 dell' 11 agosto 1935 di topolino può valere qualcosa???????Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7359273363834884524.post-52791297484677648212010-06-19T18:46:59.992+02:002010-06-19T18:46:59.992+02:00Elogio enormemente questa tua osservazione, import...Elogio enormemente questa tua osservazione, importantissima:<br /><br />«Voglio solo sottolineare una cosa, che spero le immagini abbiano reso evidente: il Topolino Nerbini è oggi (2010) assai prezioso, non tanto per la sua rarità in ambito collezionistico, quanto soprattutto per il suo valore intrinseco: intendendo con questo i contenuti a fumetti ma anche la stampa e perfino la carta, che è di tale ottima qualità (acid free, diremmo oggi) da mantenersi ancora bianca ottant’anni dopo, a differenza di quella dei periodi Mondadori e Vecchi, fragile e ingiallita. In epoca di Ipad e di Kindle, questi valori “tattili” sembrano non avere più dignità, ma secondo me sono invece di grande importanza per la fruibilità e in generale la leggibilità di un’opera, specie se a fumetti.»<br /><br />ma ci tengo a sottolineare due cose:<br /><br />- sono convinto che una concezione corretta dell’eBook (come forma "editoriale") sia di uso parallelo al libro cartaceo. L'utilità dell’eBook è la possibilità di copiare ed incollare parti di testo, fare citazioni, concordanze, etc. senza dovere trascrivere dal testo cartaceo. E naturalmente non ha senso per un fumetto, se non come referenza.<br /><br />– tra l’ottica del Kindle (che è più vicina ai prodotti della iRex) e l’iPad c’è molta distanza, secondo me. L’iPad non è un lettore di eBook, per una miriade di motivi, né lo sarà mai. Per i lettori di eBook ci vogliono dispositivi a bassa emissione luminosa, e il loro utilizzo è mirato. Cioé non un "coltellino svizzero" come i cellulari di oggi che fanno anche il caffé, ma "a ogni cosa il suo". Ecco il buono di un vero lettore di eBook.<br /><br />Ciao ciao<br />Claudiopiccichttps://www.blogger.com/profile/08311110082268532831noreply@blogger.com